giovedì 30 settembre 2010

GRIFFE CASUALS.......


Queste le marche che vanno per la maggiore nello stile casual........





ADESIVI...

Fin dagli inizi del nostro movimento,gli adesivi occupano una parte importante per vari motivi, il primo dei quali era per una forma di autofinaziamento, visto che i ragazzi potevano comprarli ad un costo molto basso confronto agl'altri materiali. In seguito,tutti noi abbiamo cominciato ad attaccarli un po' ovunque, caschi,motorini,diari... 
Negl'anni si sono evoluti,da quelli più semplici,con il nome del gruppo, a quelli più particolari e belli, con disegni e addirittura vignette. Ogni gruppo ne vantava e ne vanta tutt'ora una vasta scelta. Qui cercherò di riproporvene un piccolo campionario che aggiornerò mano a mano............







GEMELLAGGI .... VERONA-FIORENTINA.......


Tra i gemellaggi storici delle nostre curve italiane , non possiamo non citare quello tra Scaligeri e Gigliati; una fraterna amicizia che risale alla metà degli anni '80, anni di scontri veri in cui gli stadi erano meno militarizzati e fronteggiarsi era molto più semplice .Queste tifoserie di certo non si tiravano in dietro e molti furono gli scontri tra loro, a colpi di spranghe e catene. In quegl' anni i tifosi veronesi difendevano il loro territorio con i denti, facendo quasi sempre trovare, alla stazione Porta Nuova, un'accoglienza alquanto sgradevole e quindi all'arrivo dei tifosi ospiti,scoppiavano già i primi tafferugli che si protraevano fino a dentro lo stadio. 
I fiorentini, che raggiungevano la città scaligera sempre in massa, di certo non si tiravano in dietro e gli scontri diventavano sempre più cruenti. Si racconta addirittura che uno storico leader della curva FIESOLE entrò in curva sud con un motorino,preso in prestito sotto la curva, seguito da altri ultras viola. Non è difficile credere a ciò, visto che questo famoso personaggio noto, non solo alla Firenze ultras, ma in tutta Italia per la sua genuina e vera mentalità , entrò in curva anche a Milano facendo tutto il giro indisturbato dello stadio fino a fronteggiarsi nella tana del diavolo. Dopo quegli incidenti, sempre leali, le due tifoserie cominciarono a stimarsi sempre più, a tal punto di stipulare un patto di non belligeranza. Da li incominciò un vero e proprio dialogo,visto che le idee erano le stesse,anche se i veronesi davano molta importanza alla politica e i fiorentini invece erano più propensi a lasciare fuori queste tematiche. 
L'apice dell'amicizia si toccò intorno agli anni '90 quando la curva fiesole dedicò un'intera coreografia ai fratelli Veronesi,che si erano appena sciolti per l'accusa di associazione a delinquere. Da allora i rapporti  tra loro sono stupendi e le visite reciproche.



          

mercoledì 29 settembre 2010

UN PO' DI PEZZE PER GRADIRE......






TRATTO DAL LIBRO "CASS PENNANT"...

Una cosa che ricordo di questo periodo è che tutti sembravano avere un sacco di soldi a disposizione.Trenta sterle non sono niente oggi,ma allora era una bella cifra,eppure era quello il costo dei nuovi pantaloni che tutti indossavamo,o di un bel paio di jeans Lois o Farah . Per trenta sterle ti portavi a casa anche un maglioncino Diamond Pringle da mettere sopra la camicia. Lo chiamavano STILE CASUAL ed eravamo tutti appassionati di marchi firmati.

MOVIMENTI CASUALI......







martedì 28 settembre 2010

VIDEO SAMP.... STUPENDA CANZONE........

IL DERBY DI ROMA PRIMA PARTE.............

Parlare del derby di Roma non è certo facile, questa non è una partita normale,non è un derby normale, è la partita nella partita , è una città intera che si incontra e si scontra. L' atmosfera di questo match si incomincia a respirare già dal lunedì per i tifosi normali, e qualche mese prima per i ragazzi delle due curve. I giornali impazziscono, le radio private impazziscono, l' aria nella città eterna si fa pesante, i preparativi sono frenetici, ognuno ha un rito da rispettare, ognuno ha il suo modo di passare il pre derby. Roma si trasforma,non solo nella capitale calcistica d'ITALIA ma, lasciatemolo dire, si trasforma nella capitale del calcio europeo, un solo derby forse può tenere testa allo scontro capitolino ed è quello argentino tra Boca e River.Qui non sono solo i ventidue in campo a dar spettacolo , qui sono i settantamila dell' Olimpico a tener banco, e a far parlare di questo match, i risultati li possiamo notare nelle coreografie splendide che ci regalano le due curve, o gli scontri sistematici in tevere. Vincere o morire è questo l'imperativo e se il derby di andata va storto c'è sempre quello di ritorno, è li che  si decide la supremazia cittadina.
Oggi mi fermo qui mostrandovi un po' delle coreografie che hanno fatto la storia del movimento "ULTRAS", in seguito parleremo delle partite sul campo e delle battaglie che partono da ponte Milvio fino ad arrivare sotto la curva nord, dei gruppi storici e tanto altro.... perchè per descrivere l'immensa aurea che circonda questo derby non basterebbe un intero blog.........













lunedì 27 settembre 2010

UNO DEI MODS.......

ALLA CONQUISTA DEL PUB DI CASA..............




TRATTO DAL LIBRO "A.C.A.B"...LA NOTTE DI ROMA...

Cominciava a fare buio. La città era di nuovo lucida di pioggia.Vampiro aveva sentito Alessio intorno alle sei del pomeriggio.Era tutto pronto. Sulla riva destra del Tevere ,lo stadio olimpico,come una magnifica preda, si era già acceso dei suoi riflettori. L'armata dell'odio , silenziosa ,si raccoglieva sulla riva opposta,tra piazza Euclide e piazza Vescovio. Tra il cuore nero dei parioli e il cuore nero del quartiere salario. In mezzo ,il fiume sembrava una lingua di pece ....Lungo le due direttrici , come le braccia di una tenaglia, la vendetta si stava chiudendo sullo stadio. Ora bisognava solo aspettare che in quel budello s'infilassero le guardie.